Il profumo del sonno
E’ dimostrato che l’odorato, con i suoi 400 recettori, funziona benissimo anche nelle fasi di sonno profondo; non sopisce, ma funge da sentinella continuando a percepire segnali dall’esterno.
E’ dimostrato che l’odorato, con i suoi 400 recettori, funziona benissimo anche nelle fasi di sonno profondo; non sopisce, ma funge da sentinella continuando a percepire segnali dall’esterno.
In futuro i nostri device saranno in grado di svelare il codice degli odori e riprodurli, offrendoci una dimensione nuova della ricezione multisensoriale.
La capacità del nostro cervello di rispolverare sensazioni del passato collegate agli odori è stata studiata dai ricercatori della Brook University di New York.